Chi lo dice che di zucche ce n’è solo una: grande e arancione, che ad Halloween si illumina e che per Cenerentola si trasforma in carrozza? In orticoltura, le varietà di zucche sono tantissime, più di 1000. Con il progetto Sale in zucca!, gli allievi del liceo e della classe di scuola speciale di Lugano 1 hanno coltivato in maniera biologica una ventina di varietà di zucche dal 2017 ad oggi in diverse aiuole negli spazi della scuola. Sono stati coltivati anche fagioli, mais, erbe aromatiche, diverse varietà di fiori e non solo.
L’obiettivo di questo progetto non è solo didattico, infatti ci si propone anche di risvegliare una maggiore consapevolezza dell’importanza della biodiversità urbana, delle interazioni tra organismi, dell’agricoltura sostenibile, della produzione locale, dell’impatto delle attività umane e delle scelte quotidiane dei consumatori sull’impronta ecologica e sul riscaldamento climatico.
Gli allievi del liceo hanno collaborato alla creazione di un video del progetto, all’ideazione, con il Museo cantonale di storia naturale, di attività didattiche per Scuole elementari, speciali e medie, all’organizzazione e allo svolgimento di eventi in tema e hanno effettuato interviste radiofoniche e televisive. Sale in zucca! nel suo insieme, o con il suo video, ha partecipato a diversi concorsi in Svizzera e all’estero.
Dall'autunno 2019 Sale in zucca è diventato un progetto di Istituto del Liceo di Lugano 1 e, oltre alle attività legate alla gestione dell'orto, con le collaborazioni instaurate, si organizzano conferenze per le classi e serate pubbliche per approfondire tematiche legate alla sostenibilità, non solo alimentare.
Dal 2020, nel quadro del progetto di Istituto, è inoltre prevista la preparazione di una banca dati con articoli, materiali didattici, audiovisivi da mettere a disposizione dei docenti dell'istituto come spunti per possibili lezioni interdisciplinari sul tema della sostenibilità. In base all'evolversi della situazione sanitaria, le conferenze con gli studenti e serate pubbliche potrebbero venire svolte in modalità alternative ad esempio on-line.
Logo del progetto ideato dall'allieva Siria Schirinzi del Liceo di Lugano 1 e rielaborato per la versione digitale dalla docente di arti visive Renata Ammann Destefani.